Volo giapponese costretto a tornare indietro a Tokyo a causa di un ritardo di 10 minuti
Un volo della compagnia giapponese Japan Airlines è stato costretto a fare dietro front e tornare indietro a Tokyo a causa di un ritardo di soli 10 minuti. Il volo JL331 era diretto a Fukuoka, ma quando l’aereo stava per atterrare alle ore 22:10, l’aeroporto era già chiuso, come riportato da Business Insider citando fonti giapponesi. I passeggeri, che avrebbero dovuto impiegare solo 2 ore per raggiungere la destinazione, hanno invece dovuto attendere 16 ore per arrivare a Fukuoka. L’aereo ha dovuto fare un’escursione a Osaka per rifornirsi di carburante, prima di ripartire per Tokyo.
L’aeroporto di Fukuoka ha un divieto di atterraggio dopo le 22:00, poiché si trova vicino a un’area residenziale e il rumore degli aerei potrebbe disturbare gli abitanti. Il volo era programmato per partire da Tokyo alle ore 18:30 e atterrare a Fukuoka alle 20:30, ma a causa del maltempo la partenza è stata ritardata alle ore 20:00. L’aereo aveva ricevuto l’autorizzazione per atterrare alle ore 21:56, ma il breve ritardo gli ha impedito di farlo.
L’aereo, che trasportava 335 passeggeri, è atterrato a Tokyo alle 2:50, dopo una sosta per il rifornimento. Japan Airlines ha coperto tutti i costi aggiuntivi dei passeggeri, come il taxi e l’alloggio in hotel.
In sintesi, il volo giapponese è stato costretto a tornare indietro a causa di un ritardo minimo, causando un grande disagio ai passeggeri. L’aeroporto di destinazione ha un divieto di atterraggio notturno per non disturbare la quiete degli abitanti, ma ciò ha causato un problema in questo caso. Fortunatamente, la compagnia aerea ha provveduto a coprire i costi aggiuntivi dei passeggeri.
