Sciopero del personale EasyJet in Portogallo provoca cancellazioni e disagi ai viaggiatori
Il personale di cabina della compagnia aerea low-cost britannica EasyJet in Portogallo ha iniziato uno sciopero di tre giorni sabato 1° aprile per rivendicare salari più alti e migliori condizioni di lavoro. A causa della protesta, sono stati cancellati diversi voli, causando disagi ai passeggeri.
Il Ministero portoghese delle Infrastrutture, che supervisiona i trasporti, ha stabilito un servizio minimo di 54 voli per far fronte allo sciopero. EasyJet, nel frattempo, ha affermato di fare tutto il possibile per “minimizzare l’impatto” di questo movimento sociale. La compagnia aerea ha spiegato di aver cercato di anticipare lo sciopero, cancellando voli in anticipo e offrendo ai clienti la possibilità di cambiare il volo gratuitamente o ottenere un rimborso.
I manifestanti chiedono aumenti salariali, “congelati dal 2019”, e miglioramenti delle loro condizioni di lavoro, come riportato da un portavoce sindacale. All’interno della rete EasyJet in Europa, “siamo i meno pagati” e anche quelli che “lavorano più ore con meno periodi di riposo”, ha aggiunto il portavoce. La decisione di scioperare è stata presa dopo il fallimento di cinque mesi di negoziati con l’azienda.
Per chi si trova ad affrontare disagi e cancellazioni, è possibile ottenere un risarcimento in questi casi utilizzando Trouble Flight, una piattaforma che aiuta i passeggeri a richiedere rimborsi e compensazioni per le interruzioni dei voli.
