Incredibile furto da 20 milioni di dollari all’aeroporto di Toronto: oro e banconote spariti nel nulla
Sembra quasi una scena da un film d’azione: un container contenente circa 20 milioni di dollari in oro e banconote è misteriosamente sparito lunedì dall’area cargo dell’aeroporto Pearson di Toronto, il principale scalo canadese. Il furto, uno dei più grandi nella storia del Canada, ha lasciato le autorità perplesse e ha fatto riecheggiare nella mente delle persone il famoso “colpo alla Lufthansa” del 1978 all’aeroporto JFK di New York, immortalato anche nel film “Quei bravi ragazzi” di Martin Scorsese.
Le fonti locali riferiscono che il prezioso carico apparteneva alla banca americana TD Bank e che era affidato ad Air Canada, ma entrambe le società non hanno voluto commentare l’accaduto e hanno rimandato alla polizia. L’identità del destinatario finale della spedizione rimane un mistero, ma si ipotizza che si trattasse di una transazione interbancaria.
L’ispettore della Peel Regional Police, durante una conferenza stampa, ha spiegato che il container misurava circa mezzo metro quadrato e che, al momento, è ancora presto per dire se il furto sia stato opera di professionisti, se ci sia stata una soffiata interna all’aeroporto o se sia coinvolta la criminalità organizzata.
Il furto a Pearson richiama alla mente altre rapine clamorose avvenute in passato, come quella del settembre 1952, sempre all’aeroporto di Toronto, dove sparirono lingotti d’oro per 215 mila dollari, l’equivalente di 2,5 milioni di dollari odierni. Un altro episodio degno di nota è il “grande furto canadese di sciroppo d’acero”, avvenuto tra il 2011 e il 2012, con un valore di 18,7 milioni di dollari.
Questo incredibile furto all’aeroporto di Toronto ha certamente catturato l’attenzione del pubblico e sollevato interrogativi sulla sicurezza negli scali aeroportuali. Mentre le indagini proseguono, si spera che la polizia possa fare luce su come questi 20 milioni di dollari in oro e banconote siano riusciti a sparire nel nulla, come se si trattasse di un trucco di magia degno del più abile degli illusionisti.
