Torta in Faccia: Michael O’Leary di Ryanair Colpito da Attivisti Ambientalisti a Bruxelles
Michael O’Leary, il CEO di Ryanair, è stato oggetto di un attacco da parte di attivisti ambientalisti mentre si trovava a Bruxelles per presentare una petizione all’Unione Europea contro gli scioperi ripetuti dei controllori del traffico aereo.
O’Leary, 62 anni, stava preparando una foto con un ritaglio di cartone a grandezza naturale della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen, prima di consegnare una petizione firmata da 1,5 milioni di clienti Ryanair per “proteggere i nostri voli” e “mantenere aperti i nostri cieli.”
Tuttavia, mentre stava estraendo la petizione da una scatola di cartone, un attivista gli ha lanciato una torta alla panna in faccia, gridando “Benvenuti in Belgio!” Un secondo attivista ha poi sfregato un’altra torta sul suo collo prima di fuggire, urlando: “Ferma l’inquinamento dei tuoi maledetti aerei!”
O’Leary è da tempo in conflitto con i controllori del traffico aereo e i piloti, i cui scioperi, a suo dire, hanno portato a un numero sproporzionato di cancellazioni di voli, causando disagi ai passeggeri e costi significativi per Ryanair in termini di indennizzi.
Gli attivisti, tuttavia, mostrano poco simpatia. Secondo il think tank con sede a Bruxelles Transport & Environment (T&E), Ryanair è stata la compagnia aerea che ha trasportato più passeggeri ed emesso più CO2 in Europa nel 2022.
Ryanair, d’altra parte, sostiene di essere una delle compagnie aeree più efficienti al mondo, grazie al gran numero di passeggeri che riesce a imbarcare e al basso numero di posti vuoti. La compagnia prevede di utilizzare il 12,5% di carburante per aviazione sostenibile entro il 2030.
“I passeggeri sono così felici delle nostre rotte e della petizione che stanno festeggiando con la torta!” ha scherzato l’account ufficiale di Ryanair su X, precedentemente noto come Twitter.
O’Leary, nel frattempo, non sembra aver perso l’appetito, dichiarando in una conferenza stampa successiva: “Non ho mai avuto un’accoglienza così calorosa. Purtroppo, la panna era artificiale. Invito i passeggeri a venire in Irlanda, dove la panna è migliore!”
