Ritardi nella consegna dei Boeing 737 MAX costringono Ryanair a ridimensionare i voli estivi
Il CEO del gruppo, Michael O’Leary, prevede ritardi nella consegna di 10 aerei nel mese di luglio a causa di problemi di produzione.
La compagnia aerea irlandese Ryanair sarà costretta a ridimensionare il proprio programma di voli per il mese di luglio a causa dei ritardi nella consegna di circa 10 Boeing 737 MAX, dovuti a problemi di produzione. Lo ha annunciato mercoledì il CEO del gruppo, Michael O’Leary, in un’intervista rilasciata a margine di una conferenza a Dublino.
O’Leary ha dichiarato a Reuters che la compagnia si aspetta di ricevere 12 aerei entro la fine di giugno e altri 12 entro la fine di luglio, per un totale di 24 nuovi velivoli, mentre erano previsti inizialmente 22 aerei a giugno e 2 a luglio. Di conseguenza, è probabile che alcuni voli debbano essere ridimensionati.
Il CEO di Ryanair ha però sottolineato che non ci saranno cancellazioni di rotte, ma piuttosto una riduzione dei voli su alcune tratte ad alta frequenza, come quelle tra il Regno Unito e l’Irlanda.
La causa dei ritardi è da imputare a problemi legati a componenti forniti da uno dei principali fornitori di Boeing, come dichiarato dalla stessa compagnia aerea irlandese in un comunicato lo scorso venerdì. Ryanair sta valutando con Boeing l’impatto di tali ritardi sul proprio programma di voli.
Boeing si è impegnata a fornire un aggiornamento sul calendario delle consegne entro venerdì, ha aggiunto O’Leary, che ha espresso rammarico per la situazione: “Al momento non sappiamo davvero dove siamo, il che è molto spiacevole. Questo è il terzo ritardo non autorizzato che subiamo e che comporta un posticipo delle consegne, quindi è molto deludente”.
In attesa degli aggiornamenti da parte di Boeing, i viaggiatori che avevano in programma di volare con Ryanair nel mese di luglio potrebbero dover rivedere i propri piani di viaggio, tenendo conto delle possibili modifiche all’offerta di voli della compagnia aerea.
